martedì 23 ottobre 2012

Un tutù rosa di felicità

La piccola Gnagni ha iniziato danza. Finalmente ho assecondato le sue richieste e ho reso una bambina felice.
Avendo solo 4 anni e mezzo non avevo tutta questa urgenza per farle iniziare un’attività sportiva strutturata. Ma la piccola Gnagni già un anno fa mi disse con la sua solita calma e serietà “Io farò danza perché un giorno andrò sulle punte”. Ora che quel giorno arrivi mai, lo sapremo solo vivendo, ma di sicuro una bambina piccina tutta di rosa confetto vestita è proprio felice.
La sua felicità è iniziata quando le ho fatto fare la prova ed è uscita dalla sala con quel suo sorrisetto nascosto e gli occhi che le brillavano. E’ aumentata notevolmente quando siamo andati a svaligiare il reparto apposito da Decathlon, ovviamente tutto rigorosamente rosa, e tutto indossato per un’intera serata con tanto di “mamma ti prego non mi togliere il tutù per andare a letto” ed è cresciuta anche in me quando l’ho intravista, mentre firmavo i moduli per l’iscrizione, mentre si metteva in posa e accennava qualche passetto in corridoio sentendo la musica provenire dalle altre sale. Mamma felice e anche un po’ orgogliosa, perché la piccola Gnagni con il suo tutù è proprio la rappresentazione della bambina che sta facendo qualcosa che le piace e che desiderava tanto.
Ora che questo idillio prosegua a lungo nessuno lo sa, ma sono anche Mamma Previdente, e quindi ho pagato solo per i primi 3 mesi...

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